In un mondo dove tutti pensano soltanto a mangiare e a far quattrini, a divertirsi e a comandare, è necessario che vi sia ogni tanto uno che rinfreschi la visione delle cose, che faccia sentire lo straordinario nelle cose ordinarie, il mistero nella banalità, la bellezza nella spazzatura.
Giovanni Papini, da “Un uomo finito” (1913)
In questo tempo di attesa, come Emporio della Solidarietà vorremmo davvero augurare a tutti di vivere questo evento di marginalità grandiosa nella massima serenità ed insieme alle vostre famiglie. Chiediamo anche a tutti voi, amministratori, cittadini, amici e donatori, di dedicare qualche istante di silenzio o un piccolo spazio mentale a tutte quelle persone e famiglie del territorio che frequentano l’emporio e che trovano in questo momento una risorsa preziosa in questo luogo. Vi ringraziamo per la solidarietà dimostrata in questo anno che va concludersi e vi chiediamo di rinnovarla, anche alla luce dei gravi fatti che da oltre un mese si susseguono in Emporio: dal 17 novembre ad oggi qualcuno si è permesso di entrare di notte in emporio quattro volte, di violare un luogo della città che prova a stare al fianco di persone in difficoltà e di sottrarre alimenti e beni che sarebbero dovuti essere destinati a famiglie che stanno vivendo momenti di difficoltà. Per motivi legati al rispetto di chi dona beni e alimenti e alla cura di chi si trova nelle condizioni di nascere e vivere in un momento di fragilità abbiamo deciso di installare in emporio un sistema di anti intrusione.
Grazie per la generosità e un Santo Natale nella pace,
Andrea Brunetti
IL MELOGRANO ONLUS